Il successo di Instagram è inarrestabile, e allora perché non sfruttare le sue potenzialità? Ecco Instagram Marketing.
Riflettete su questo dato: ogni giorno su Instagram vengono condivisi in tutto il mondo 80 milioni di foto. Ottanta!. E’ una delle piattaforme social che continua a crescere in modo incessante: attualmente dispone di 400 milioni di utenti attivi al mese. Sono numeri pazzeschi.
Nata ufficialmente nel 2010, la società è stata acquisita da Facebook nel 2012, quando uno dei sui fondatori, Kevin Systrom, ha strappato un accordo miliardario con Mark Zuckerberg.
La caratteristica che rende unico Instagram nel panorama è che tutti amano Instagram: lo amano le persone comuni, lo amano i brands, lo amano i marketers. Non sorprende quindi che col tempo sia diventato uno strumento con un forte appeal per gli investitori ed oggi è possibile attuare vere e proprie strategie di Instagram Marketing.
Afferma Systrom: “Paragono il mio software alla ricetta di un grande chef, perché soddisfa due bisogni: uno fisico (la fame), l’altro estetico, la voglia di vedere un piatto presentato in modo da soddisfare anche gli occhi.” Al di là della metafora culinaria, il successo di Instagram sta nella possibilità di condividere la nostra visione delle cose con il resto del mondo.
Instagram Marketing
Magari siete scettici e vi state chiedendo: “Usare le foto per fare marketing, è una buona idea per la mia azienda?”. La risposta sta in questo dato: Instagram ha una capacità di coinvolgimento pari a 58 volte più potente di quella di Facebook (e sappiamo tutti che quest’ultimo è uno dei social più longevi e conosciuti al mondo).
Ovviamente pubblicare belle immagini non è sufficiente: quando parliamo a livello aziendale, bisogna pianificare una strategia di Instagram Marketing ad hoc, ed in generale ci sono alcune macro aree su cui focalizzare l’attenzione:
- Obiettivi: Perché utilizziamo Instagram? Vogliamo fare storytelling, vogliamo fare brand-awareness, vogliamo solamente mostrare i nostri prodotti? Qual è il nostro target di riferimento? Cosa possiamo fare qui di diverso rispetto agli altri social?
- Contenuti: bisogna elaborare un piano editoriale. Quali contenuti pubblichiamo e quando? Quali messaggi vogliamo trasmettere con le foto? Quale storia vogliamo raccontare?
- Community: dobbiamo prenderci cura dei nostri followers, offrendogli contenuti originali, dobbiamo ascoltarli, interagire con loro, rispondendo sempre ai loro commenti ad esempio, e cercando anche di coinvolgerli direttamente. [Nota: se volete approfondire l’argomento Instagram Community, potrebbe interessarvi anche questo nostro articolo.]
Elaborare i contenuti
Credo sia necessario soffermarci un attimo sulla creazione dei contenuti per avere successo su Instagram. Ci sono piccoli accorgimenti, anche di facile intuizione, che possono aiutarvi a raggiungere l’obiettivo; vediamone alcuni.
Stiamo parlando di un media visuale quindi assicuratevi che le immagini che pubblicate siano belle da vedere! Non tutti potranno permettersi servizi fotografici professionali, e se decidete di fare da soli, ricordatevi che il risultato finale deve essere comunque impeccabile.
Attraverso le foto voi raccontate chi siete, perciò è fondamentale che siate consapevoli di quale sia la vostra identità di brand e dovete decidere quali valori volete trasmettere con esse, prima di pubblicarle.
Studiatevi gli hashtags! Dovete sviluppare la capacità di riconoscere quelli che identificano il settore di appartenenza della vostra azienda, ma anche quelli tipici e caratteristici della cultura Instagram, passatemi il termine.
Sulla componente grafica: è meglio optare per il formato quadrato e se volete potete pubblicare immagini anche corredate di testo (ad esempio una citazione), oppure ogni tanto potete utilizzare il formato video. Ricordate che il formato consigliato per le immagini è 1,080 x 1,080 pixel.
Una curiosità utile se avete un’e-commerce: studi rivelano che i filtri che fanno maggiore breccia sugli utenti sono Valencia, Rise, X Pro II.
Sponsored Ads
Ovvero i posts sponsorizzati. Qui entriamo nel vivo della questione: la pubblicità a pagamento.
Citiamo testualmente le parole della società: “Con oltre 400 milioni di utenti, Instagram è una delle più ampie piattaforme mobile di advertising. Le aziende possono condividere le proprie storie con un pubblico altamente coinvolto, in un contesto creativo di altissima qualità, catturando l’attenzione con la pubblicità.”
Esistono 3 tipologie di post sponsorizzati: Image Ads (unica immagine), Video Ads e Carousel Ads (i caroselli si presentano visivamente come una serie di foto/immagini che l’utente può scorrere). Questi si riconoscono dalla scritta Sponsored in alto a destra; inoltre grazie poi al pulsante “scopri di più” – in inglese learn more – gli utenti vengono portati direttamente sul sito dell’inserzionista.